Il novecento a Chiusa Pesio
Nei pressi della Certosa, il sacrario partigiano ricorda perennemente e commemora ogni anno con una manifestazione legata alla ricorrenza del 25 aprile il sacrificio di quanti hanno immolato la loro esistenza nel segno della libertà e del riscatto dei valori civili.
Per raggiungerlo occorre salire oltre un centinaio di ripidissimi gradini in pietra.
Un maestoso obelisco domina la vallata, attorniato a monte da una fuga d’archi che danno accesso alla cappella votiva ed alle tombe contenenti le salme di alcuni partigiani italiani e stranieri caduti in combatti,mento.
La stele centrale riporta, oltre ai nomi dei 230 caduti nelle file partigiane operanti nelle valli monregalesi, un’iscrizione che inizia così: “Odio ci uccise, ci fa rivivere amore”.