Il Settecento
Nel settembre-ottobre del 1744, in seguito all'assedio di Cuneo, Robilante con Vernante fu centro di attività militari contro il campo Gallo-Ispano di Borgo S. Dalmazzo e precisamente a Robilante fu fiaccata l'offensiva che tentava il marchese di Camposanto per prendere vendetta su Vernante.
Il mattino del 24 luglio 1794 il paese si trova occupato dalla soldatesca francese, che, ritirandosi la sera del 9 agosto, dopo aver requisito fieno e derrate, incendia la villa e le borgate. Dopo il 1796 la nuova occupazione francese che portò miseria e annullò anche le libertà religiose. In una supplica del 1800 si dice testualmente: «Si muore di fame; quasi i nove decimi della popolazione è indigente; i francesi alla fin d'ottobre 1799 hanno saccheggiato molto, ed entrando a turbe nelle case hanno asportato lingerie, mobili, bestiame, e ritirandosi hanno atterrate le porte delle case dando fuoco a molte di esse ed a molti fienili».